I contribuenti forfettari che nel 2022 hanno superato il tetto dei 25mila euro sono obbligati alla fatturazione elettronica già nel 2023.
La ‘novità’, contenuta in una FAQ pubblicata dall’Agenzia delle Entrate pubblicata il 22 dicembre, interviene sperò sulle modifiche normative in materia introdotte nel corso del 2022 (decreto 36/2022).
Fatturazione elettronica, riassumiamo le regole
I contribuenti forfettari che nel 2021 hanno avuto ricavi sopra i 25mila euro dallo scorso primo luglio hanno obbligo di fattura elettronica e continuano ad avere l’obbligo di e-fattura anche nel 2023, indipendentemente dai ricavi 2022.
I contribuenti forfettari che nel 2021 hanno avuto ricavi sotto i 25mila euro, anche se nel 2022 hanno superato questa soglia – dato che non sono entrati nel nuovo obbligo di fattura elettronica lo scorso primo luglio – continuano a non avere l’obbligo nel 2023.
Le nuove partite IVA (successive al primo luglio 2022), in base allo stesso principio, indipendentemente dai ricavi, non hanno l’obbligo di fatturazione elettronica.
NB: Per tutte le Partite IVA l’obbligo di fattura elettronica è previsto dal 1° gennaio 2024.
