A Viareggio la nuova sede legale, ma l’ufficio di Lucca resterà attivo. Coinvolte anche Massa Carrara e Pisa, per un totale di oltre 132 mila imprese e più di 300 mila lavoratori
Camera della Toscana Nord Ovest, oltre 132 mila le imprese coinvolte
Questo mese è iniziato il procedimento che porterà all’istituzione della Camera di commercio della Toscana Nord Ovest. L’ente sarà il risultato della fusione delle Camere di Lucca, Massa Carrara e Pisa, le quali cesseranno di esistere a partire dall’insediamento del Consiglio del nuovo ente.
Una sola Camera, dunque, per un territorio molto vasto e variegato dal punto di vista geografico ed economico. Un territorio che va dal mare alla montagna, con importanti città d’arte, borghi antichi e significative produzioni enogastronomiche. E anche distretti industriali leader sui mercati internazionali, infrastrutture logistiche come il porto di Carrara o l’aeroporto Galilei di Pisa.
La Camera della Toscana Nord Ovest rappresenterà, secondo i dati di fine 2017, oltre 132 mila imprese e più di 300 mila lavoratori. Cifre importanti, che pongono il nuovo ente in prossimità della Camera metropolitana di Firenze, la quale rappresenta circa 138 mila aziende e quasi 380mila lavoratori.
La nuova Camera avrà sede legale a Viareggio, pur mantenendo gli indispensabili presidi territoriali di Lucca, Carrara e Pisa.
Nuove funzioni per le Camere di commercio
Lo scopo della nuova fase, razionalizzazione a parte, è permettere agli enti di assolvere a nuove funzioni strategiche come previsto dal Dlgs 219/2016. Tra queste, la digitalizzazione, l’orientamento a lavoro e formazione, la valorizzazione del turismo e del patrimonio culturale.
Queste funzioni si affiancheranno a quelle più tradizionali, tra le quali la tenuta del Registro delle imprese, il rilascio dei documenti per l’esportazione, la vigilanza e il controllo sulla sicurezza e conformità di prodotti e strumenti di misurazione, come ad esempio bilance e distributori di carburante.
Come funziona la procedura
L’1 marzo 2018 è stato pubblicato l’avviso del commissario ad acta per l’avvio della costituzione del nuovo Consiglio. A partire da tale data, e fino al 10 aprile, le organizzazioni imprenditoriali, sindacali e dei consumatori possono far pervenire al commissario le informazioni sulla loro rappresentatività (elenchi di imprese o associati).
Ciò consentirà l’assegnazione dei 33 seggi disponibili in Consiglio. 30 saranno per le imprese, due saranno suddivisi tra organizzazioni sindacali e dei consumatori e, infine, uno sarà deciso dai presidenti degli Ordini professionali operanti nel territorio di competenza del nuovo Ente.
Dopo i necessari controlli, il commissario ad acta trasmetterà i dati sulle consistenze al presidente della giunta regionale Toscana, che individuerà le organizzazioni (imprenditoriali, dei lavoratori e dei consumatori) alle quali spettano i seggi. A esse sarà richiesto di indicare i nomi dei consiglieri.Verificato il possesso dei requisiti di ciascuno, poi, i candidati saranno nominati con decreto dallo stesso presidente di giunta regionale. Allo stesso tempo sarà fissata la data di insediamento del Consiglio e la prima convocazione per la nomina del presidente della nuova Camera. Per queste procedure la legge richiede circa 180 giorni.
Ulteriori informazioni possono essere richieste scrivendo un’email alla Camera di commercio di Lucca (segreteria.generale@lu.camcom.it) o direttamente al commissario ad acta (commissario@pi.camcom.it).