La nuova privacy introduce la figura del Dpo portando migliaia di nuovi posti di lavoro. Sei sicuro di conoscere tutto sul Gdpr?
E’ ormai in pieno vigore da circa un anno e mezzo il Gdpr, acronimo di General data protection regulation. E’ il nuovo regolamento europeo sulla privacy e sul trattamento dei dati personali, un tempo definiti ‘sensibili’: tutti ne parlano, in pochi lo conoscono a fondo.
Soprattutto le micro, piccole e medie imprese, ma anche i professionisti dei vari ordini, necessitano di una conoscenza decisamente maggiore del Gdpr. Anche perché alla legislazione dei singoli Paesi Ue, nonostante l’obiettivo del Gdpr sia quello di uniformare la materia, restano comunque delle libertà decisionali. Le lacune di imprenditori e chiunque altro abbia a che fare con la privacy, dunque, spesso non sono nemmeno dovute a un loro eventuale labile interesse alla novità, anzi. Anche perché le potenziali sanzioni in caso di mancato adempimento agli obblighi bastano, da sole, a tenere altissima la soglia di allerta sul Gdpr.
Se vuoi saperne di più e capire se la tua azienda o il tuo studio sono in regola con il Gdpr e non rischi sanzioni, fai un check con noi. Scrivici su lucca@conflavoro.it.
Il sostegno di Conflavoro Pmi Lucca coi professionisti di Assodata
Conflavoro Pmi Lucca, affidandosi agli importanti consulenti privacy, ai Dpo e ai professionisti di Assodata del presidente avvocato Marco Martorana, ha seguito fin da subito l’evoluzione della materia e le criticità che trascina con sé.
La convinzione diffusa – e giusta – è che le difficoltà possano mutare in opportunità, ad esempio in nuovi e sempre più ricercati posti di lavoro proprio come Dpo, acronimo inglese che indica il Responsabile della protezione dati. Conosciamo meglio questa figura.
L’importanza del Dpo (anche quando non è obbligatorio)
Il Dpo – Data protection officer è colui che affianca le altre due figure fondamentali previste dal Gdpr, ovvero il titolare e il responsabile del trattamento dati. I suoi compiti consistono nel verificare l’attuazione e l’applicazione della nuova privacy. Si occupa inoltre della sorveglianza del trattamento dei dati, nonché di informazione e consulenza circa gli obblighi del regolamento. Ecco perché è fondamentale che questa figura sia estremamente qualificata e l motivo per cui sia così ricercata nel mondo del lavoro.
Il Dpo può essere interno o esterno all’azienda, di nomina obbligatoria oppure no. Anche se l’Autorità garante della privacy ne consiglia sempre la presenza, a prescindere dalla dimensione dell’azienda stessa
E’, in ogni caso, sempre obbligatorio nei casi in cui:
– Il trattamento dei dati è effettuato da autorità o organismo pubblico;
– Le attività del titolare del responsabile del trattamento richiedano il monitoraggio regolare e sistematico degli interessati su larga scala;
– Le attività del titolare o del responsabile del trattamento riguardino, su larga scala, categorie particolari di dati personali o di dati relativi a condanne penali.
Forse adesso hai le idee un po’ più chiare sul Gdpr, ma soprattutto sul Dpo. In ogni caso c’è ancora molto da dire, anche in base alla tua attività e ai tuoi clienti. Se vuoi saperne di più così da evitare inutili rischi, scrivici su lucca@conflavoro.it e ti aiuteremo a capire meglio la tua situazione.