Prorogato il termine di scadenza per il pagamento dell’ISA al 20 luglio 2023. La sadenza sarebbe stata il 30 giugno ma il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha ufficializzato la proroga con un comunicato che anticipa il contenuto di una prossima norma che definirà con esattezza i contorni della proroga.
Chi sono i soggeti unteressati alla proroga
Potranno beneficiare della proroga, si legge nel testo del comunicato, “i contribuenti che presentano cause di esclusione dagli ISA, compresi quelli che si avvalgono del regime di cui all’articolo 27, comma 1, del decreto-legge n. 98 del 2011, nonché i soggetti che applicano il regime forfetario di cui all’articolo 1, commi da 54 a 89, della legge n. 190 del 2014, e coloro che partecipano a società, associazioni e imprese ai sensi degli articoli 5, 115 e 116 del TUIR soggette agli ISA”.
Rientrano quindi nella proroga anche i soggetti che:
- dichiarano cause di esclusione dagli ISA;
- applicano il regime forfetario agevolato e/o il regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità;
- partecipano a società, associazioni ed imprese che imputano i redditi per trasparenza.
Invece, non rientrano nella proroga i soggetti che dichiarano ricavi o compensi superiori alle soglie di applicazione degli ISA (attualmente pari a 5.164.569 euro).